Raccontare quello che succede, ciò che immagino possa succedere, quanto l'intuizione mi suggerisce.
Raccontare e parlare della sorpresa e della rabbia. Della paura e del vuoto. E l'amore e il tempo che non esiste. Narrare secondo i ritmi dell'anima. Le parole hanno un peso, raccolgono il gusto della nostra bocca, solleticano le labbra, nascono lì in fondo alla pancia e si colorano dei toni del cuore. Le parole. Che non escono mai uguali. E spesso hanno sfumature diverse per due diverse persone. Allora solo una cosa rimane da fare. Tacere. |
Per le parole che non sono mie, ma è come se lo fossero, grazie.
Gli autori sono citati, quando noti.
Gli autori sono citati, quando noti.