Il canto del tamburo
Uno tra i suoni a cui non so resistere è quello del tamburo... adoro la danza tradizionale pugliese, mi appassionano le danze africane e quelle tribali di qualunque genere, basta che ci sia un tamburo suonato con amore e mi tuffo in quella direzione... anche nei sogni.
E che dire delle danze davanti al fuoco ritmate dai tamburi appena nati?
Uno tra i suoni a cui non so resistere è quello del tamburo... adoro la danza tradizionale pugliese, mi appassionano le danze africane e quelle tribali di qualunque genere, basta che ci sia un tamburo suonato con amore e mi tuffo in quella direzione... anche nei sogni.
E che dire delle danze davanti al fuoco ritmate dai tamburi appena nati?
Chiacchere d'estate
Inciampare per caso nelle cose è uno dei piaceri della mia vita.
E' così che, chiacchierando davanti a un bicchiere di vino, ho sentito nominare da amiche di amici un sentiero di cascate.
Ovviamente, distratta come sono, ho ascoltato ben poco della strada da fare per arrivare lì... intanto che già mi immaginavo ad ammirare i giochi dell'acqua.
Così sono partita ignara e mi sono ritrovata ad ascoltare, dopo essermi persa in mezzo a paesaggi meravigliosi, voci di cascate, ciascuna con qualcosa da suggerire.
E ho anche meritato una merenda a base di panna cotta e coca cola offerta da compagni di viaggio occasionali.
Dovevo avere un'aria distrutta, ma... Adoro le chiacchiere d'estate!
Inciampare per caso nelle cose è uno dei piaceri della mia vita.
E' così che, chiacchierando davanti a un bicchiere di vino, ho sentito nominare da amiche di amici un sentiero di cascate.
Ovviamente, distratta come sono, ho ascoltato ben poco della strada da fare per arrivare lì... intanto che già mi immaginavo ad ammirare i giochi dell'acqua.
Così sono partita ignara e mi sono ritrovata ad ascoltare, dopo essermi persa in mezzo a paesaggi meravigliosi, voci di cascate, ciascuna con qualcosa da suggerire.
E ho anche meritato una merenda a base di panna cotta e coca cola offerta da compagni di viaggio occasionali.
Dovevo avere un'aria distrutta, ma... Adoro le chiacchiere d'estate!
Naufraghi
Dedicato alle madri, che hanno messo i loro figli e le loro figlie su un barcone per cercare di offrire loro un futuro migliore.
Perchè in luoghi d'Africa si muore di Ebola,
Si muore sgozzati,
Si muore sotto i bombardamenti,
Si muore violentati, umiliati e trucidati.
Africa terra magica, terra devastata, terra sfruttata, terra preziosa e per questo contesa.
Se qualcuno ancora mi dice che dobbiamo offrire a queste persone un futuro nella loro terra, la mia domanda è: Quando?
Quando prevedi che queste persone abbiano diritto a un futuro? Il tuo è oggi, domani, dopodomani. Il loro?
Perchè per rimarginare le ferite, ci vuole tempo
e noi siamo qui solo per il tempo di un respiro dell'universo.
Penso alle madri che hanno messo i corpi dei loro bambini nelle braccia di sconosciuti,
perchè i pochi soldi che avevano raccolto non bastavano anche per loro.
Penso alle ultime carezze, agli occhi neri luminosi, le piccole mani, i pianti.
Penso a cosa deve essere lasciar andare un pezzo di te per affidarlo al destino.
L'Europa non vuole vedere?
L'Europa avrà il futuro che saprà meritarsi.
Le parole qui di seguito sono per queste madri. E per i padri.
E per tutti coloro che hanno guardato e non voltano la testa.
Dedicato alle madri, che hanno messo i loro figli e le loro figlie su un barcone per cercare di offrire loro un futuro migliore.
Perchè in luoghi d'Africa si muore di Ebola,
Si muore sgozzati,
Si muore sotto i bombardamenti,
Si muore violentati, umiliati e trucidati.
Africa terra magica, terra devastata, terra sfruttata, terra preziosa e per questo contesa.
Se qualcuno ancora mi dice che dobbiamo offrire a queste persone un futuro nella loro terra, la mia domanda è: Quando?
Quando prevedi che queste persone abbiano diritto a un futuro? Il tuo è oggi, domani, dopodomani. Il loro?
Perchè per rimarginare le ferite, ci vuole tempo
e noi siamo qui solo per il tempo di un respiro dell'universo.
Penso alle madri che hanno messo i corpi dei loro bambini nelle braccia di sconosciuti,
perchè i pochi soldi che avevano raccolto non bastavano anche per loro.
Penso alle ultime carezze, agli occhi neri luminosi, le piccole mani, i pianti.
Penso a cosa deve essere lasciar andare un pezzo di te per affidarlo al destino.
L'Europa non vuole vedere?
L'Europa avrà il futuro che saprà meritarsi.
Le parole qui di seguito sono per queste madri. E per i padri.
E per tutti coloro che hanno guardato e non voltano la testa.
